WELFARE AZIENDALE AL CTP
Il Ctp adotta alcune misure a sostegno dei suoi dipendenti e delle loro famiglie. E lo fa sottoscrivendo un accordo (valido per un anno ma rinnovabile) con tutte le organizzazioni sindacali. In particolare, l’intesa è stata firmata dal direttore e dal presidente del Ctp SpA, rispettivamente, Giuseppe Murgolo e Francesco Tacente, e anche dai rappresentanti sindacali di: Filt Cgil (Nicola Solito e Francesco Zotti quest'ultimo in qualità di segretario generale); Fit Cisl (Paolo Bisci); Uil Trasporti (Cosimo Cuscela) e Faisa Cisal (Filippo Bellini).
«Il Ctp - precisa in una nota stampa il presidente, Francesco Tacente - ha chiuso il bilancio 2022 con un utile di oltre 620mila euro ed essendo una società pubblica non poteva non impiegare parte delle risorse finanziarie per sostenere i dipendenti e le loro famiglie. Su questo terreno, del resto, io, la direzione e il cda non abbiamo mai avuto alcun dubbio. Inoltre - ricorda il presidente - abbiamo agito in questo modo per dare peraltro seguito ad un preciso indirizzo espresso dal nostro socio di maggioranza (la Provincia di Taranto). Che, con il suo presidente Rinaldo Melucci, sin dal suo insediamento, ci ha invitati a gratificare e valorizzare i lavoratori con misure specifiche. Un ringraziamento particolare va, infine,ai sindacati con cui abbiamo collaborato materialmente alla redazione del testo. Sono davvero contento del risultato ottenuto anche in considerazione del fatto che per la mia formazione culturale - conclude l’avvocato Tacente - i lavoratori devono assolutamente essere al centro dell’azienda».
LE MISURE
Il piano di welfare aziendale adottato dal Ctp prevede che il coniuge e i figli dei dipendenti possano viaggiare gratuitamente sugli autobus aziendali. Ma non solo.
Al dipendente, per ridurre le spese che sostiene per raggiungere il luogo di lavoro partendo dalla propria abitazione, il Ctp concede un buono carburante di 200 euro all’anno. E, infine, l’azienda si impegna a valutare, nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili, una compartecipazione nelle spese sostenute dal personale dipendente in caso di richiesta di estensione ai propri familiari dei benefici e delle prestazioni offerte dal fondo Tpl Salute.