«DUE NOVITA’ PER I COLLEGAMENTI BALNEARI DEL CTP»
Novità per i collegamenti verso le località balneari effettuati dal Consorzio trasporti pubblici.
Come ogni anno, per i mesi di luglio e agosto, ma in realtà il servizio è partito in anticipo a metà giugno e per alcune linee proseguirà sino al 10 settembre, i pullman dell’azienda di trasporti pubblici collegheranno le zone più belle del nostro territorio da e per il capoluogo ionico, ma anche da e per diversi centri della provincia.
«Quest’anno, l’azienda - ricorda il presidente del Ctp, Francesco Tacente - è andata incontro alle esigenze di cittadini e associazioni ma anche dei sindaci dei comuni e degli operatori turistici che hanno sottolineato l’importanza di unire alcune zone del nostro territorio, sinora non coperte dai servizi balneari del Ctp. E questo è stato possibile - aggiunge l’avvocato Tacente rivendicando il lavoro svolto dalla direzione, dal cda e dal personale - grazie all’azione di risanamento finanziario avviata un anno fa, ma anche grazie al sostegno quotidianamente offerto dall’Amministrazione provinciale guidata da Rinaldo Melucci».
In particolare, per l’estate del 2023, le novità riguardano i collegamenti dal quartiere Paolo VI di Taranto verso le località balneari della litoranea (servizio mai effettuato sinora) e una deviazione del percorso tradizionale dei pullman del Ctp diretti a Ginosa Marina, in modo tale da poter raggiungere Riva dei Tessali. Naturalmente, tutti gli orari e i luoghi di partenza dei mezzi della Consorzio trasporti pubblici sono, facilmente consultabili sul sito internet aziendale (www.ctptaranto.com).
«In questo modo, anche quest’anno, il Ctp - afferma il presidente Francesco Tacente - offre il suo contributo per alleggerire il traffico sulle strade e consentire non solo ai cittadini della provincia di Taranto, ma anche ai turisti di visitare i nostri luoghi incantevoli e le nostre meravigliose spiagge. Il tutto - commenta l’avvocato Tacente - nell’ottica di quella mobilità sostenibile che, da tempo, è la nostra mission e che ora sarà sempre di più al centro della nostra azione».